Le tecniche a disposizione del Mental Training sono numerose. Una delle più importanti è quella della “Visualizzazione”, una tecnica che sfrutta la capacità di immaginazione creativa e che permette all’atleta di rivivere con l’occhio della mente l’esecuzione del gesto atletico, di “riscaldarsi” mentalmente, di entrare facilmente in uno stato emotivo desiderato, di attivarsi, concentrarsi ecc…
Il principio fondamentale che spiega da un punto di vista scientifico l’utilità e l’efficacia di questa tecnica consiste nel fatto che “la mente non è in grado di riconoscere un’esperienza realmente vissuta da una vividamente immaginata”. (Maxwell Maltz, Psicocibernetica).
Gli studi eseguiti con la RMF (risonanza magnetica funzionale) hanno dimostrato che eseguendo un movimento volontario, come per esempio tamburellare le dita sul tavolo, o immaginando di eseguirlo, si attivano le stesse identiche reti neurali, responsabili del movimento.
Il motivo per cui è ovviamente più facile eseguire un gesto che abbiamo ripetuto 1000 volte rispetto a uno nuovo consiste nel fatto che, venendo ogni volta “ripassati” i collegamenti sinaptici della rete neurale responsabile del movimento, diventano sempre più efficienti, e l’attivazione della rete neurale sempre più veloce. Il cosiddetto automatismo non è nient’altro che un circuito neurale che si attiva ad altissime velocità.
Per chi quindi ha già un buon bagaglio tecnico e conosce perfettamente come deve essere eseguita una manovra, un salto, un lancio, un tiro, una battuta, un colpo, una curva, una strambata ecc… può perfezionare il proprio allenamento comodamente seduto sul divano.
Abbiamo chiesto a Federico Cuciuc, dopo 4 mesi di preparazione mentale con Massimo De Donno di Your Trainers Group, cosa pensa di questa tecnica, come la sta utilizzando e quali sono i vantaggi che ha riscontrato:
Tra le tante cose che sto imparando grazie a Massimo, un’attenzione particolare lo merita la tecnica di visualizzazione.
E’ uno strumento davvero prezioso per l’atleta, credo lo possa essere in qualsiasi disciplina sportiva.
In alcuni sport, il mio ne è un esempio eclatante, allenarsi nel medesimo scenario della competizione è molto costoso:
Bisogna sostenere costi relativi allo spostamento dell’atleta, togliere tempo al lavoro, usurare costose attrezzature, tenere la barca in acqua.
Vi è inoltre il rischio di piccoli traumi fisici e danneggiamento dall’attrezzatura, entrambi cose da evitare assolutamente a ridosso di una gara importante.
Personalmente ho scelto di favorire le regate come opportunità di allenamento. Ovvero preferisco spendere denaro per partecipare a una regata in più, piuttosto che usare le risorse equivalenti per i semplici allenamenti in mare. Questo schema, soprattutto per le regate in Mediterraneo, è credo estremamente proficuo e consiglierei a tutti i ministi di partecipare sempre a tutti gli eventi in calendario, occuparsi personalmente del trasferimento della barca via mare, quindi organizzarsi per passare in mare tutte le ulteriori centinaia di ore che possono permettersi, ma senza mai rinunciare ad una regata se nel raggio di poche centinaia di miglia! Ciò naturalmente riduce il numero totale delle ore che posso passare in mare, ma permette di far crescere l’esperienza riguardo altri aspetti: un’esperienza preziosissima, soprattutto all’inizio.
E’ chiaro che ognuno in funzione delle risorse economiche di cui dispone cercherà di passare in mare ad allenarsi quanto più tempo possibile: la visualizzazione consente a tutti di “aumentare” il rendimento di questa costosa attività.
In che modo? Questa tecnica si può utilizzare pochi istanti prima di eseguire realmente la singola manovra, in modo da programmare il cervello a effettuare correttamente ogni singolo movimento, oppure quando siamo a casa, lontano da mare e dalla nostra imbarcazione: possiamo utilizzare la visualizzazione per rivivere la manovra. Possiamo scegliere le condizioni in cui eseguire la manovra: giorno, notte, tempo buono o cattivo, quindi vivere mentalmente tutto quello che accade, tutto quello che dobbiamo fare, tutto quello che ne seguirà. Cercando i dettagli nella nostra memoria, ricostruendo tutta la sequenza, magari con l’aiuto di una mappa mentale, possiamo fare un esercizio davvero utile. Ripetere questo lavoro molte volte ci permette di acquisire esperienza e, perché no, potrebbe venirci in mente qualche idea per migliorarla!
La tecnica di visualizzazione non mi è utile solamente per la singola manovra, nella sua esecuzione o per il suo perfezionamento e memorizzazione, ma è fondamentale anche per gli esercizi di Ancoraggio. Una delle tecniche più preziose che ho imparato a usare e che mi permette di entrare a comando in determinati Stati Emotivi.
Nei prossimi articoli troverai maggiori dettagli sull’Ancoraggio e sulle altre tecniche di Mental Training.
Leggere le parole di Federico è veramente bello perché trapela la passione e la dedizione che ci mette. Io che non ho mai fatto sport ad alto livello posso solo immaginare i vantaggi che si possono avere in quell’ambito! Il mio maestro di Karate in effetti mi diceva ad ogni lezione di ripensare ai kata nella mente più e più volte.. e quando ho capito cosa significasse “visualizzare” ho capito perché il mio maestro mi diceva così… e da lì in poi ogni volta che visualizzo e programmo la mia mente al successo, è molto più facile raggiungerlo!
Grazie Federico e grazie Massimo!
Grande Federico!
Concordo pienamente, imparare ad usare bene la visualizzazione focalizzandola su quello che vogliamo è uno degli strumenti più potenti che noi abbiamo!
Molte volte le persona usano queste capacità per ledere le loro abilità e allontanare i loro desideri, e questo perché non sono consapevoli di come usare questi metodi.
Sono veramente contento che sempre più persone di successo, come te Federico, scelgano di usare e divulgare queste strategie… e non vedo l’ora di vedere i risultati concreti che quest’accoppiata Federico-Massimo sarà in grado di realizzare!!!
In bocca al lupo, e non vedo l’ora di leggere i prossimi aggiornamenti!!!!
La visualizzazione è davvero uno degli strumenti più efficaci che esistano per preparare la mente ad una performance straordinaria, sia in termini sportivi che non. La si può utilizzare Anche prima di un colloquio, un esame o un appuntamento per prepararsi. Federico è un ulteriore riferimento di quanto questa pratica faccia la differenza.
Spesso mi sono trovata a dover utilizzare bene la mente perchè il fisico non reggeva più! E tutte le volte che ho applicato la tecnica della visualizzazione mi ha dato un sacco di risultati! Grazie al potere della nostra mente riusciamo ad allenarci a un livello superiore! E a creare qualcosa di straordinario!
Questo fa capire quanto la nostra mente è da vero potente!
Se desideri ardentemente di raggiungere un traguardo, hai lo strumento più forte dalla tua parte, la mente!
Ci permette di arrivare dove vogliamo nel migliore dei modi!
Definendo non solo L’obiettivo ma anche il percorso per arrivarci!
È proprio vero quando si dice “tutto ciò di cui hai bisogno è già dentro di te!”
Questo è veramente un articolo straordinario… Your Sail è un progetto che mi attira veramente molto, scrivere il più possibile!!!!
Presto arriveranno articoli interessantissimi! Hai già letto quello sul trasporto della barca?
La visualizzazione, che figata! Avevo letto tempo fa un articolo proprio sul potere di questa tecnica in ambito sportivo, il basket in particolare. Quando ho letto di una squadra che era stata divisa in due gruppi, uno si allenava normalmente e l’altro solo “mentalmente” e le differenze di miglioramento erano state statisticamente irrilevanti…ero rimasta perplessa! Quanto potente è la nostra mente?! E poi ho continuato ad informarmi, rendendomi conto che i più grandi campioni, degli sport più disparati, annoverano questa tecnica nei loro segreti del successo! Non sarò una sportiva, ma sono certa che applicare il principio di visualizzazione nella mia vita farà la differenza!
Dopo avere letto questo articolo, ho ancora più voglia di applicare la visualizzazione nella mia vita per ottenere quello che voglio!
Quando una persona testimonia l’utilità di ciò che insegniamo è un semino in più nell’orto della consapevolezza che sono e siamo sulla strada giusta!